L’ex capo di Stato in visita a Damasco per un incontro con il presidente siriano. Ad Assad ha spiegato le ragioni del sostegno ad Azour e l’opposizione alla candidatura di Frangié, vicino a Damasco. Il tema dei profughi siriani e l’attacco all’Europa che “rifiuta” il loro “ritorno” e spinge per una “integrazione” in Libano (e Turchia).
Prima del ricovero al Policlinico Gemelli per l'intervento Francesco aveva accolto in piazza San Pietro le reliquie della carmelitana patrona delle missioni, annunciando che - in occasione dei 150 anni dalla nascita che si celebrano quest' anno - le dedicherà una Lettera apostolica. Ai fedeli per la festa del Corpus Domini l'invito ad accostarsi "con frequenza e devozione a Gesù Pane di vita".
L’arcivescovo di Jakarta card. Ignatius Suharyo ha presieduto il rito dei voti delle nuove novizie. Il porporato le ha esortate a proseguire nell’annuncio come una barca che “salpa e naviga” verso aree remote. Dall’Olanda dove sono nate, oggi il cuore della missione è in Indonesia. Un cambiamento segnato dall’invio di alcune suore nel Vecchio continente per rilanciare la congregazione.
Il governo russo ha stanziato 60 milioni di rubli per produrre copie delle riproduzioni di Cristo, della Madonna e dei santi destinate alle città situate tra Donetsk e Mariupol, i punti di controllo strategico della zona che sfocia nel mare d’Azov. La mostra del museo Rublev - già stata allestita in molte città russe negli anni scorsi - ora diventa “mostra di prima linea del fronte”.
Durante la visita nella capitale vietnamita ha auspicato una "partnership di primo piano" tra i due Paesi nel grande gioco delle alleanze intorno al Mar Cinese Meridionale. “Sappiamo che in settori come l'assistenza agli anziani c'è l'opportunità di un maggiore scambio e di un maggiore sostegno". Da parte sua il governo vietnamita ha compiuto un "gesto di clemenza" nei confronti di due australiani condannati a morte.
L'attuale capo dello Stato della federazione malese è intervenuto dopo che il governo di Anwar Ibrahim il 15 maggio aveva annunciato l'intenzione di ritirare il ricorso contro la sentenza che aveva acconsentito all'uso anche nelle pubblicazioni non musulmane. Il permesso potrebbe valere solo per Sarawak e Sabah, i due Stati del Borneo dove è più forte la presenza cristiana. Una vicenda da anni ostaggio delle strumentalizzazioni politiche.