Le autorità locali hanno riferito di aver ucciso solo nell'ultimo settimana 16 terroristi. Oltre alla minaccia dei talebani pakistani e alle rivendicazioni della popolazione del Belucistan, di recente si sono aggiunti nuovi scontri settari nel Khyber Pakhtunkhwa. Ma la risposta dell'esecutivo, concentrato sulle dinamiche di politica interna, viene considerata insufficiente.
Il presidente eletto nomina l’americano-libanese come consigliere per la regione. È stato il principale artefice della vittoria negli “swing States”. Per il Tycoon è un “buon negoziatore” e un “sostenitore incrollabile” della pace, ma al tempo stesso è considerato “ardente difensore degli Stati Uniti e dei loro interessi”.
Fin dalla prima mobilitazione per la guerra, l’associazione dei medici e ginecologi russi aveva comunicato che era molto cresciuta la richiesta per la procedura di conservazione del proprio materiale genetico. Proekt Veter ha raccolto le storie delle mogli dei soldati uccisi al fronte e rimaste comunque incinte con la fecondazione assistita dopo la loro morte.
Mons. Jallouf parla di strade bloccate dopo le scene di esodo caotico dei giorni scorsi. Il 90% della città “è nelle mani di ribelli”, ma “nessun cristiano viene toccato”. Fonti di AsiaNews a Damasco: per ora la “situazione è tranquilla”, ma il quadro è “molto complicato”. Dall’Iran, e Iraq, l’invio di milizie a sostegno di Assad. Centinaia i morti.
Nel 2023 erano 6.504, in aumento significativo rispetto ai 2.801 del 2014. La percentuale è passata dall’8,4% al 17,1%. Una emergenza snobbata dalla classe dirigente perché non porta consensi, ma che rischia di affossare il sistema. Anche il numero di agenti penitenziari tra i 40 e i 50 anni rappresenta quasi il 75% del totale.
La Thailandia ha arrestato e il giorno dopo rimpatriato il gruppo di attivisti, che una volta rientrati in Cambogia sono stati presi in custodia dalle autorità locali e portati in tre diverse carceri. Human Rights Watch ha denunciato l'operazione, sottolineando che da tempo i governi autoritari del sud-est asiatico si scambiano i prigionieri politici. Dal 2025 la Thailandia avrà un seggio al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni unite.