Il metropolita di Pergamo, grande voce dell’Oriente, è morto a 92 anni mentre si trovava ad Atene. Diceva: “Non esiste libertà senza carità”. E auspicava una Chiesa unita per opporsi all’arroganza degli interessi geopolitici e alle derive nazionaliste.
Per Transparency International, Ankara registra il dato peggiore dell’ultimo decennio. Da 50 punti nel 2013 è passata ai 38 del 2022. Nella regione la Siria il Paese con più corruzione, gli Emirati Arabi Uniti il meno corrotto. Senza Netanyahu al potere Israele migliora di quattro punti e si piazza al 31mo posto.
La richiesta arriva da Ak Žol, partito incluso nella maggioranza di governo. Chiedono libere elezioni, una magistratura indipendente ed equa e democrazia parlamentare. Kazakistan ed Europa hanno già un partenariato allargato. L’Unione è il primo partner commerciale di Astana e il suo primo investitore.
Un 40enne ebreo americano ha distrutto questa mattina a colpi di martello una statua di Gesù nella Cappella della Condanna, all'inizio della Via Dolorosa. La polizia lo ha arrestato e ne sta esaminando il quadro psichiatrico. In una nota i frati francescani parlano di “catena” di eventi “diretti” contro la comunità, legati a un clima di odio nell’opinione pubblica.
A Lahore la società civile chiede al governo pakistano di non dialogare con i talebani pakistani, responsabili dell'ultimo attacco. Nel frattempo il bilancio dei morti ha superato il centinaio. Il capo della polizia provinciale ha ammesso le falle della sicurezza.
Cinque cittadini legati a movimenti in favore della riunificazione sono accusati di aver collaborato con le autorità nordcoreane per destabilizzare il Paese. Gli inquirenti sostengono che comunicassero attraverso messaggi in codice. Ma le organizzazioni di sinistra contestano: erano attivi con proteste pubbliche, il governo vuole solo gettare fango sulle opposizioni.