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SRI LANKA
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Colombo piange Gomis, l'arcivescovo della ricostruzione dopo lo tsunami

di Melani Manel Perera

Morto all'alba al'età di 90 anni. Già vescovo ausiliare, aveva guidato l'arcidiocesi della capitale dello Sri Lanka dal 2002 al 2009. Di fornte alla tragedia del dicembre 2004, fu lui a guidare il programma promosso dalla Chiesa per la costruzione di case per le vittime e per fornire mezzi di sostentamento.

Colombo (Asia News) – L’arcidiocesi di Colombo piange la morte di mons. Oswald Thomas Colman Gomis, arcivescovo emerito, chiamato al riposo eterno all'età di 90 anni nelle prime ore di oggi. Il presule era ricoverato per una malattia in un ospedale della capitale.

Mons. Oswald Gomis era nato il 12 dicembre 1932 a Kelaniya. Cresciuto a Colombo dove aveva frequentato l’università al St. Joseph's College, era entrato in seminario nel 1950, svolgendo i suoi studi prima a Borella e poi a Kandy. Era stato poi ordinato sacerdote nella Cattedrale di Santa Lucia, a Kotahena, dal cardinale arcivescovo Thomas Cooray, allora arcivescovo, il 3 febbraio 1958 cioè esattamente 65 anni fa. Nominato vescovo ausiliare di Colombo da Paolo VI, aveva ricevuto l’ordinazione episcopale il 17 luglio 1968, a soli 35 anni. Nel 1996 Giovanni Paolo II lo aveva poi chiamato a guidare la diocesi di Anuradhapura, nel nord dello Sri Lanka. Infine nel 2002 lo aveva chiamato a succedere a mons. Nicholas Marcus Fernando come arcivescovo di Colombo: terzo presule originario dello Sri Lanka su questa cattedra, ha mantenuto l’incarico che ha mantenuto fino al 16 giugno 2009.

Mons. Gomis è stato l’arcivescovo che ha guidato la capitale dello Sri Lanka nell’ultima fase della guerra che ha insanguinato per decenni il Paese. Fondamentale anche il suo contributo nella drammatica situazione creata dallo tsunami del dicembre 2004: fu lui a guidare il programma promosso dalla Chiesa per la costruzione di case per le vittime e per fornire mezzi di sostentamento. Tra le opere sociali anche la costruzione di di numerose scuole e collegi in tutto il Paese.

L’arcivescovo Gomis era un punto di riferimento anche per le altre Chiese dell’Asia: per due mandati, dal 1996 al 2004, è stato segretario generale della Fabc, la Federazione delle Conferenze episcopali dell’Asia. Nell’organismo ecclesiale continentale era stato in precedenza anche presidente della Commissione per le comunicazioni sociali e membro del Consiglio di amministrazione di Radio Veritas. Grande comunicatore scriveva articoli per i giornali locali in lingua sinhala e inglese e ha anche pubblicato circa 16 libri per bambini e adulti in entrambe le lingue.

Le spoglie del defunto arcivescovo Gomis saranno esposte fino a domani alle 12 nella chiesa di Sant'Anna a Kelaniya, il suo villaggio natale. Poi faranno tappa nella cattedrale di San Giuseppe ad Anuradhapura per poi tornare a Colombo dove si terranno si terrà lunedì 6 alle 15 nella Cattedrale di Santa Lucia. 

(ha collaborato p. Sunil de Silva)

 

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