Indonesia: la Nahdlatul Ulama chiede le dimissioni del presidente per un invitato pro-Israele
Le notizie di oggi: è salito a 55 il bilancio dei morti in Vietnam per le alluvioni. La giunta militare birmana ha riferito di aver arrestato mille persone di nazionaiità straniera dopo gli ultimi raid agli scam center. Le unità antiterrorismo indiane hanno perquisito gli uffici del Kashmir Times. Amnesty ha chiesto al Pakistan di fare chiarezza sulle sparizioni forzate di sei attivisti pashtun.
INDONESIA
La Nahdlatul Ulama, la più grande organizzazione islamica dell’Indonesia (e del mondo) ha concesso al presidente Yahya Cholil Staquf tre giorni per rassegnare le dimissioni. Staquf è accusato di aver invitato a un evento di formazione interna che si è tenuto ad agosto Peter Berkowitz, studioso statunitense che ha espresso posizioni filo-israeliane. Staquf si è scusato e ha definito l’invito una svista.
VIETNAM
È salito a 55 il bilancio dei morti in Vietnam a causa delle incessanti piogge e delle frane. L’agenzia nazionale per le emergenze ha dichiarato anche 13 dispersi. Le province più colpite sono quelle di Dak Lak e Khanh Hoa. In totale oltre 235.000 case sono state allagate e circa 80.000 ettari di raccolti hanno subito danni, per un costo stimato di circa 8,98 trilioni di dong, pari a 341 milioni di dollari.
MYANMAR
La giunta militare del Myanmar ha riferito di aver arrestato oltre mille persone di nazionalità straniera durante i raid al compound di Shwe Kokko, uno dei più noti scam center al confine con la Thailandia gestito dalla Karen Border Guard Force, una milizia vicina ai militari. Secondo le informazioni diffuse dall’esercito birmano, gli stranieri arrestati provengono da 22 Paesi. Si contano, per esempio, 216 indonesiani, 184 cinesi e 85 etiopi.
INDIA
Le squadre antiterrorismo dell’India hanno fatto irruzione nella redazione del Kashmir Times, accusato di far parte di una “cospirazione criminale con entità secessioniste”. Il giornale, che dal 2022 pubblica solo online, dopo che un altro ufficio è stato chiuso, ha respinto le accuse definendole “infondate” e ha affermato che l’ufficio perquisito non è operativo da quattro anni. Il Kashmir è una regione contesa tra India e Pakistan e da quando nel 2019 il primo ministro indiano Narendra Modi ha annullato la parziale autonomia del territorio sotto amministrazione indiana sono aumentati gli arresti e le molestie nei confronti dei giornalisti locali.
PAKISTAN
Amnesty International ha chiesto al Pakistan di fare chiarezza sulle sparizioni forzate di sei membri del Movimento per la Protezione dei Pashtun (PTM) nella città di Peshawar, nella provincia del Khyber Pakhtunkhwa al confine con l’Afghanistan. In una dichiarazione rilasciata ieri venerdì 21 novembre, l’organizzazione ha rivelato che i sei attivisti sono stati rapiti dieci giorni fa e ad oggi la loro sorte rimane ignota. Quella delle sparizioni forzate è una tattica ampiamente utilizzata da Islamabad nei confronti dei movimenti indipendentisti che si oppongono al governo.
RUSSIA
La Duma di Mosca ha approvato la legge di bilancio per il 2026 e il piano per il 2027-2028, con oltre 700 emendamenti sulla somma di oltre 7 mila miliardi di rubli (70 miliardi di euro), aumentando i finanziamenti al fondo dei “Difensori della Patria” guidato dalla cugina di Putin, Anna Tsivileva, per oltre 50 miliardi di rubli. Le spese militari per il 2026 ammontano a 13 mila miliardi di rubli, rispetto alle spese sociali per 10 mila miliardi, con un deficit triennale.
CINA - KIRGHIZISTAN
Il presidente kirghiso Sadyr Žaparov ha ricevuto a visita a Biškek del ministro degli esteri cinese Wang Yi, discutendo le prospettive di sviluppo dei progetti comuni nel contesto di relazioni kirghiso-cinesi che attualmente “si trovano ad un livello storico” e cercando di superare le polemiche in corso nel Paese per i recenti scontri tra lavoratori kirghisi e cinesi in un cantiere stradale, da superare “nel rispetto delle leggi locali”.
29/01/2020 11:42
24/11/2021 13:06





