Laos: oppositore del governo gravemente ferito in un attacco in Francia
Le notizie del giorno: quinta notte di guerra tra Israele e l'Iran, mentre a Gaza Hamas denuncia nuova strage di civili a un punto di distribuzione degli aiuti. Nulla di fatto sui dazi nell'incontro tra Trump e Ishiba al G7. In Cina nuove misure di "austerità" per le cene dei funzionari pubblici. Rosatom costruirà la centrale nucleare del Kazakistan. Cresce l'allarme per la dipendenza da videogiochi a Singapore.
LAOS
L'attivista laotiano in esilio Joseph Akaravong è rimasto ferito in un'aggressione nel sud-ovest della Francia da parte di un assalitore non identificato. Accoltellato tre volte alla gola e al torace il 14 giugno nel centro della città di Pau, è stato portato d'urgenza in ospedale. Akaravong è uno dei critici pubblici più noti del governo comunista del Laos: costretto a lasciare il Paese nel 2018 dopo aver criticato il crollo di una diga nel progetto idroelettrico Xe-Pian Xe-Namnoy nella provincia di Attapeu, che causò la morte di decine di persone, ha ottenuto asilo politico in Francia. Spesso pubblica sui social media contenuti riguardanti le condizioni socio-economiche del Laos e commenti critici nei confronti del governo.
ISRAELE-IRAN-GAZA
Dopo il bombardamento di ieri pomeriggio sulla sede della tv di Stato iraniana sono continuate per la quinta notte consecutiva le ondate di raid aerei israeliani e i lanci di missili iraniani su diverse zone di Israele. Nel frattempo da Gaza il ministero della Salute – controllato da Hamas – ha denunciato una nuova strage con decine di civili uccisi a Khan Yunis in un punto di distribuzione di aiuti. Sul fronte diplomatico il vertice del G7 in Canada ha approvato un documento che chiede la de-escalation tra Tel Aviv e Teheran e il cessate il fuoco a Gaza, ma il presidente degli Stati Uniti Donald Trump – che ha lasciato in anticipo il summit – ha invitato la popolazione civile a lasciare Teheran.
GIAPPONE-COREA DEL SUD-STATI UNITI
L’incontro bilaterale tra il Primo Ministro giapponese Shigeru Ishiba e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a margine del vertice del G7 in Canada ha avuto esiti deludenti sul fronte delle divergenze sui dazi. “Non abbiamo ancora raggiunto un accordo complessivo perché restiamo distanti su alcuni aspetti”, ha detto Ishiba ai giornalisti dopo quella che ha definito una discussione “schietta” con Trump. Ancora peggio è andata al neo-presidente della Corea del Sud Lee Jae Myung, anche lui presente come ospite al vertice del G7: il previsto incontro con il presidente degli Stati Uniti in Canada non ha avuto luogo, per il repentino ritorno a Washington di Trump.
SINGAPORE
A Singapore è allarme per l’aumento tra i giovani dei casi di dipendenza da videogiochi legato a prodotti sempre più accattivanti e la diffusione di dispositivi smart. I terapisti del centro di recupero dalle dipendenze We Care Community Services parlano di un aumento del 30% delle persone che cercano aiuto per queste dipendenze rispetto al 2019. Molti casi coinvolgono giochi che presentano microtransazioni come le loot box o altre meccaniche che tentano i giocatori a fare acquisti in-game per ricevere oggetti virtuali casuali, con dinamiche molto simili al gioco d’azzardo.
CINA
Alcuni funzionari pubblici cinesi hanno ricevuto l’ordine di non cenare in gruppi di più di tre persone, dopo una serie di morti legate al consumo eccessivo di alcol durante banchetti. Le nuove normative sull’austerità, diffuse a maggio e rivolte ai membri del Partito Comunista e ai lavoratori del settore pubblico, ora vietano banchetti sontuosi, progetti infrastrutturali inutili, auto di lusso e piante ornamentali durante le riunioni di lavoro.
RUSSIA
L’agenzia informativa indipendente di Saratov nella Russia meridionale “Notizie di Saratov. FreeNews-Volga” ha comunicato di aver cessato qualunque attività dopo 13 anni dopo diverse pressioni da parte delle autorità russe, che hanno più volte bloccato il sito per “violazioni della legge”, dopo aver sostenuto Boris Nadeždin alle elezioni contro Vladimir Putin e aver pubblicato notizie sugli oppositori assassinati Boris Nemtsov e Aleksej Naval’nyj.
KAZAKISTAN
L’agenzia per l’energia nucleare del Kazakistan ha finalmente comunicato la scelta della compagnia che si occuperà della costruzione della prima centrale, oggetto di lunghe discussioni: sarà la russa Rosatom, la cui proposta è risultata “la più conveniente ed adeguata” rispetto a quelle della China National Nuclear, della Electricité de France e della Korea Hydro & Nuclear Power, senza peraltro comunicare le cifre dell’accordo.
13/11/2020 11:39
04/09/2018 15:19
26/10/2021 13:00