17/02/2007, 00.00
INDIA
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Orissa, 135mila in pellegrinaggio alla Madonna di Lourdes

I pellegrini provengono da tutto lo Stato e appartengono a fedi diverse. La devozione mariana nasce agli inizi del ‘900, quando per intercessione della Vergine viene sconfitto il colera.
Dantoling (AsiaNews/Ucan) – Oltre 135mila persone di tutte le religioni hanno celebrato la festa di Nostra Signora di Lourdes in una remota parrocchia dello Stato orientale dell’Orissa, in ricordo di un miracoloso intervento contro un’epidemia di colera. A guidare la festa, che si è tenuta a Dantoling, è stato il vescovo della diocesi di Berhampur, mons. Sarat Chandra Nayak. La messa è stata concelebrata dal vescovo di Balasore, mons. Thomas Thiruthalil, e da 138 sacerdoti.
 
Dantoling, che conta 136 famiglie cattoliche, si trova vicino alla città di Sorada. La preparazione della festa è iniziata il 2 febbraio, con l’inizio della novena recitata dalla comunità dei fedeli: l’11, il giorno della celebrazione, gli studenti della scuola del convento di S. Giuseppe hanno dato il benvenuto agli ospiti con danze e musica tradizionale.
 
La messa, iniziata alle 10 del mattino, è finito 3 ore e mezzo dopo: l’offertorio è durato oltre 40 minuti, dato il gran numero di candele, denaro, bandiere, riso, verdure e animali da cortile che i fedeli hanno offerto all’altare. Nella sua omelia, mons. Nayak ha spiegato l’importanza della Madre benedetta, chiamata “l’epitome dell’obbedienza ai comandamenti di Dio”. Dopo la messa, le migliaia di pellegrini presenti hanno offerto una ciocca dei loro capelli alla Madonna.
 
Fra i fedeli c’erano anche degli indù, che raccontano di aver ricevuto innumerevoli favori e grazie dalla Madre di Dio. Kuntual Parichha, che appartiene ad una casta elevata, racconta: “Ero preoccupata ed infelice per aver avuto tre figlie femmine, mentre per gli indù è importante avere almeno un figlio maschio. Mia cognata, cattolica, mi ha detto di venire a pregare qui ed io, inizialmente scettica, ho seguito il suo consiglio”. Dopo un anno “ho dato alla luce mio figlio ed ora vengo qui con la mia famiglia per pregare e ringraziare”. Per p. Clement Bagsingh, parroco di Dantoling, “sono l’amore e la compassione di Maria che attirano qui i pellegrini di ogni religione”.
 
Il p. Sanjeeb Kumar Beero, uno degli organizzatori della cerimonia, ha poi spiegato le origini della devozione popolare alla parrocchia. Nel 1911, racconta, il colera ha colpito la regione uccidendo centinaia di persone. La stessa cosa è poi avvenuta 4 anni dopo. Un sacerdote cattolico, che lavorava nella zona, chiese agli abitanti di pregare Nostra Signora di Lourdes; il colera finì, e la gente del posto considerò il tutto un miracolo. La notizia della fine dell’epidemia si è poi sparsa in tutto lo Stato, attirando qui pellegrini di ogni religione.
 
Dopo la costruzione della chiesa, nel 1917, migliaia di persone hanno deciso di celebrare qui la festa annuale della Madonna di Lourdes.
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