02/09/2016, 09.12
INDIA
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Mons. Barwa: Madre Teresa porti la pace a Kandhamal

di Santosh Digal

Il vescovo dell’Orissa chiede l‘intercessione della futura santa per riportare pace e riconciliazione. Il prossimo 4 settembre, giorno in cui la Madre verrà canonizzata, in India si terranno celebrazioni, festeggiamenti e incontri.

Cuttack-Bhubaneshwar (AsiaNews) – Mons. John Barwa, arcivescovo di Cuttack-Bhubaneshwar, nello Stato dell’Orissa, ha invitato tutti i cristiani vittime delle persecuzioni attuate nel 2008 nel distretto di Kandhamal a pregare per Madre Teresa, che il prossimo 4 settembre sarà canonizzata a Roma da papa Francesco. Il vescovo dice ad AsiaNews: “Invito tutti i cristiani del Kandhamal a chiedere l’intercessione di Madre Teresa per la pace e la prosperità nel distretto, dove si è assistito al massacro anti-cristiano nel 2007 e 2008, il più feroce in 300 anni di storia in India”.

Mons. Barwa, presidente del Consiglio regionale dei vescovi dell’Orissa (Obrc), aggiunge: “È una grande benedizione che Dio sta per donarci una nuova santa nella persona di Madre Teresa”.

Secondo il vescovo, la Beata di Calcutta, fondatrice delle Missionarie della Carità, è un modello di pace e di servizio. “Abbiamo bisogno – afferma – di persone come la Madre, che lavorano in favore della pace in luoghi colpiti da conflitti, come la regione di Kandhamal”.

Il vescovo ha raccolto il testimone dal suo predecessore, il defunto mons. Raphael Cheenath, strenuo difensore delle vittime cristiane dei pogrom compiuti dai radicali indù. Il 30 agosto scorso, giorno in cui si è celebrata la prima “Giornata dei martiri” di Kandhamal, il vescovo si è intrattenuto con alcuni sopravvissuti e li ha incoraggiati.

P. Anil Kumar Kujur, segretario regionale per il dialogo ecumenico e interreligioso, riferisce che il prossimo 4 settembre in molte parti dell’Orissa si terranno programmi ecumenici, incontri e attività in contemporanea alla canonizzazione di Madre Teresa.

A San Pietro, conclude, dall’Orissa si recheranno tre vescovi – mons. Sarat Chandra Nayak, della diocesi di Berhampur, mons. Aplinar Senapati, della diocesi di Rayagada, e mons. Niranjan Sualsingh, di Sambalpur – due Missionarie della Carità e diversi altri cristiani.

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