Un'inchietsa del sito Currentime ha tracciato un quadro del problema nei Paesi ex-sovietici. In nessuno dei cinque Paesi dell'Asia Centrale il concetto di “femminicidio” è inseirito nel Codice penale, nonostante la violenza domestica sia diffusa. Anche il conflitto bellico tra Russia e Ucraina ha comportato una crescita notevole dei reati contro le donne in entrambi i Paesi.
Ai responsabili libanesi, il papa raccomanda: “Lasciamo cadere le armature delle nostre chiusure etniche e politiche, apriamo le nostre confessioni religiose all'incontro reciproco”. Per il pontefice la pace deve essere sia “obiettivo che mezzo”. In 150mila alla Messa conclusiva sul lungomare. Ieri sera la cena in Nunziatura con alcuni capi religiosi musulmani.
Dopo due attacchi che hanno causato cinque morti e cinque feriti, l’ambasciata di Pechino a Dushanbe ha ordinato l’evacuazione dalle zone di frontiera. Il governo del Tagikistan e i talebani hanno affermato che collaboreranno mentre crescono i timori che dietro gli attacchi (non ancora rivendicati) ci siano i combattenti del Partito islamico del Turkestan (TIP). L’instabilità minaccia la cooperazione regionale e i progetti cinesi della Belt and Road Initiative.
Oltre mille morti e milioni di persone colpite in vaste aree del Sud est asiatico e dell'Asia Meridionale mentre il maltempo continua a infierire. Nello Sri Lanka tutti e 25 i distretti hanno riportato danni a vario titolo. In Indonesia ad aggravare le devastazioni vi sarebbe anche il disboscamento illegale che ha contribuito all’erosione dei terreni.
La preghiera silenziosa di fronte al monumento con i nomi delle oltre 200 vittime dell'esplosione del 2020. In ginocchio davanti a un bambino con l'immagine del padre morto nella tragedia. Dopo cinque anni ancora ostacoli alle indagini. La storia di Nation Station, una cucina nata in quei giorni per dare da mangiare a chi aveva perso tutto e che prova a essere laboratorio di futuro.
Il governo del Punjab ha disposto un aumento delle sanzioni per illeciti stradali. E l'introduzione di un sistema di punti di penalità. Zafar Iqbal, attivista: "Impatto positivo è già visibile". Hamza Arshad, giornalista: "Decenni di negligenza hanno condotto al caos". Malumore tra i cittadini che chiedono di rivedere le priorità.