Nel secondo trimestre del 2025 il PIL vietnamita accelera al 7,96% grazie al boom dell’export. Il nuovo accordo commerciale con gli Stati Uniti rafforza il clima di fiducia, ma la clausola sui prodotti che provengono dalla Cina e poi vengono esportati dal Vietnam rischia di colpire l’intera catena produttiva regionale.
A gennaio il Paese del Sol Levante proverà a trovare minerali nel fondo dell’Oceano nelle acque della Zee. Il Giappone - con Stati Uniti, India e Australia - vuole contendere alla Cina il primato nel settore. Il test per recuperare i sedimenti a 5.500 metri di profondità è il primo al mondo. L’obiettivo è di “testare il funzionamento delle attrezzature”.
Le notizie di oggi: l'India ha accusato la Cina di aver aiutato il Pakistan negli scontri di inizio maggio. L'amministrazione di Nagasaki ha accettato la partecipazione di Taiwan all'anniversario del bombardamento USA sulla città. La giunta militare birmana dice di aver rilasciato 93 bambini soldato. Il Dalai Lama spera di vivere fino a 130 anni.
Mentre - lasciato alle spalle il trattato di Ottawa che ne prevedeva la messa al bando - si dispongono le mine per formare l’abisso invalicabile con la Russia, la nuova “cortina di ferro” esplosiva che segnerà il destino dei popoli nei tempi a venire, a Roma il Sinodo dei vescovi della Chiesa greco-cattolica ucraina disc uteva con papa Leone XIV su come procedere con lo “sminamento spirituale” del cuore degli uomini.
Il premier indiano ha visitato il Ghana, ed è arrivato a Trinidad e Tobago. Proseguirà poi in Argentina, Brasile - al veritce dei BRICS - e Namibia per rafforzare i rapporti con i Paesi in via di sviluppo e sfidare l’influenza cinese. Investimenti miliardari in Africa e cooperazione Sud-Sud al centro dell’agenda, mentre in patria l’opposizione lo accusa di trascurare le crisi interne.
L’allarme lanciato dal parroco di Taybeh conferma il quadro di crescenti violenze dei gruppi pro-occupazione, col sostegno delle autorità. Per il sacerdote si vive “senza sicurezza, né protezione”. Palestinesi cacciati dalle case, assalti, terre espropriate. Rilasciati anche gli ultimi due estremisti fermati per i raid Kafr Malik e l’attacco alla base Idf.