Al via la corsa per sostituire il primo ministro Shigeru Ishiba alla guida della forza conservatrice giapponese, che ha quasi sempre guidato il governo. Riflettori puntati sul giovane ministro dell’Agricoltura Shinjiro Koizumi, dell'ala liberale, e su Sanae Takaichi, nazionalista vicina all’ex premier Shinzo Abe, che potrebbe diventare la prima donna premier. Al centro della campagna restano inflazione e caro vita, mentre i candidati discutono su come ricostruire la base elettorale erosa dai nuovi movimenti di estrema destra.
Secondo l’Agenzia nazionale di polizia, nel primo semestre del 2025 sono stati oltre 40mila in Giappone i casi di morte isolata in casa. Il 28% viene scoperto dopo più di una settimana. Tra le cause: invecchiamento della popolazione, indebolimento dei legami, riluttanza a chiedere aiuto. P. Marco Villa, responsabile di un centro d’ascolto a Koshigaya: "Una persona mi ha appena detto: mi è rimasto un solo amico, ci sentiamo due volte all'anno... La solitudine il dramma più grande di questo Paese".
Il primo ministro giapponese ha annunciato ieri le dimissioni dopo settimane di tensioni con i membri del Partito Liberaldemocratico, in difficoltà di fronte alla perdita di consenso tra gli elettori conservatori. Diversi candidati si sono già fatti avanti segnalando la volontà di succedere a Ishiba nella presidenza del partito, ma resta il nodo della guida del governo senza la maggioranza in parlamento.
Nel referendum del 23 agosto voluto dall'opposizione si chiede la riattivazione del reattore di Maanshan, l'ultimo del Paese spento a maggio dopo 40 anni di attività. Dopo Fukushima il fronte ambientalista ha ottenuto il progressivo azzeramento. Ma i timori di un blocco di Pechino all'approvigionamento di gas naturale oggi stanno riaprendo la questione. Mentre la Cina ha ben 33 impianti in costruzione.
Il deprezzamento della valuta locale rende sempre più insostenibili i costi nelle università tradizionali in Occidente, dagli Stati Uniti all’Europa. Da qui la scelta verso mete alternative come Taiwan, Malaysia e Corea del Sud. Dopo il Covid-19 torna a crescere il numero di giovani all’estero. Tokyo fissa l’obiettivo di aumentare il numero a 500mila entro il 2033.
Il Giappone nei prossimi giorni terrà le cerimonie istituzionali in occasione dell'anniversario dello sgancio delle bombe statunitensi alla fine della seconda guerra mondiale. La Chiesa giapponese, ribadendo la propria opposizione al riarmo nucleare, promuove il film “Nagasaki: in the shadow of the flash”, che racconta la storia di un gruppo di infermiere che prestò soccorso alle vittime.